Pietre naturali o artificiali?

Il mondo di minerali e cristalli è un mondo vastissimo, e tra le tante meraviglie che vi si possono trovare purtroppo non è raro incontrare anche falsificazioni di ogni genere.
Spesso pietre di origine naturale vengono trattate artificialmente per renderle più accattivanti a livello estetico oppure per rivenderle come altre tipologie di pietre più rare, e quindi più preziose.
In altri casi invece, viene venduto come pietra naturale un materiale di originale totalmente artificiale come plastica, vetro o resina.
Qui sotto vi riporterò i casi di falsificazioni e alterazioni più noti e frequenti sul mercato, con la speranza che più conoscenza e consapevolezza possa beneficiare e arricchire tutti.

Malachite 

malachite naturale e imitazione artificiale
Nonostante la differenza sia facilmente distinguibile ad occhio nudo, è molto comune incontrare anche la sua imitazione. 
La Malachite naturale presenta pennellate regolari, striature di verde anche molto scuro, ma mai di colore nero. Al tatto si presenta fredda e pesante. 
La sua imitazione invece è generalmente fatta di plastica, le striature sono irregolari e tremolanti, e presentano una chiara alternanza tra diverse sfumature di verde e di nero. Essendo plastica noterete che è molto leggera e mai fredda al tatto. Se pensate di possedere una Malachite falsa e volete fugare ogni dubbio potete effettuare due test: avvicinarla ad una fonte di calore (se è plastica si comporterà come tale) oppure rigarla con una punta metallica (se è plastica osserverete che sotto lo strato di colore verde, il materiale si presenta in realtà bianco).

Pietra del Sole / Goldstone / Starstone

Pietra del sole naturale e imitazioni artificiali
La Pietra del Sole naturale si estrae in diverse parti del mondo e può presentarsi con diverse sfumature di arancione e gradi di trasparenza. Si tratta di varietà di feldspati (la stessa famiglia di Adularia e Labradorite). La sua peculiarità è la presenza micro inclusioni lamellari di Ematite che generano un fenomeno di luccichio. 
La sua imitazione artificiale è fatta di vetro nel quale vengono inclusi minuscoli frammenti metallici, che si presentano però in modo uniforme.

Opalite e Ossidiana Nobile

opalite e ossidiana nobile vetro artificiale

Opalite e Ossidiana Nobile si trovano spesso in forma burattata insieme alle altre pietre naturali, si tratta però di semplicissimo vetro artificiale colorato in entrambi i casi. Spesso all’interno si possono osservare anche piccole bolle d’aria, tipiche del processo di produzione industriale.

Turchese

turchese naturale e imitazioni

Il Turchese naturale si estrae in diverse parti del mondo, e si presenta di colore azzurro con possibili venature brune o nere, spesso opaco, e solitamente viene stabilizzato nel colore per evitare che l’ossidazione ne alteri la colorazione da azzurro a verdognolo. 

Si tratta di una delle pietre più imitate sul mercato. Le sue falsificazioni possono essere fatte tingendo chimicamente pietre porose come l’Howlite o la Magnesite, oppure direttamente con plastiche e resine totalmente artificiali. Anche in questo caso quindi è possibile testare e verificare il materiale con una fonte di calore o una punta metallica.

Per quanto riguarda il Turchese Mojave (o Copper, Oyster, ecc) in questo caso si tratta di impasti di pezzi di Turchese e altri materiali (naturali e artificiali) che poi vengono tinti chimicamente e lucidati.

 

Quarzo Citrino

quarzo citrino naturale e ametista scaldata

Il Quarzo Citrino attualmente è forse la pietra più imitata in commercio, perché rarissimo e molto richiesto. 

Quello che ormai troviamo in commercio, caratterizzato da un colore caldo e intenso che può andare dal giallo miele all’arancione, con zone bianche e poco trasparenti, è in realtà Ametista (anche lei della famiglia dei Quarzi) che è stata scaldata ad altissime temperature in forni specifici per alternarne appunto il colore.

Il Quarzo Citrino naturale presenta un colore giallo freddo, può avere delle zone più scure ma sicuramente non bianche, e solitamente presenta una elevata trasparenza. Ad oggi è estremamente raro, la maggior parte degli esemplari rimasti in commercio vengono lasciati grezzi e hanno prezzi decisamente più alti della media.

 

Quarzi Aura

quarzi aura non sono naturali metallo

I Quarzi Aura sono punte di Quarzo Ialino esposte ad altissime temperature (sino a 900°) e trattate chimicamente con diverse sostanze, solitamente metalli, per dare loro colori opalescenti di diverse sfumature e intensità.

 

Agata

agata naturale e tinta

L'Agata è una pietra molto abbondante in natura, quindi solitamente non viene imitata con materiali artificiali, ma molto spesso viene tinta chimicamente per renderla più "attraente". I colori che si ritrovano in natura (tantissimi!) sono infatti in genere molto tenui, mentre le Agate tinte hanno colori sgargianti come il fucsia, il blu neon ecc. 

 

Quarzi Incrinati

 quarzi incrinati

Anche in questo caso si tratta di Quarzo Ialino che viene crepato per permettere ad una tintura chimica di penetrare e colorare la pietra. 

 

Onice Nero e Ossidiana

onice nero e ossidiana naturale braccialetti

Anche Onice nero e Ossidiana vengono molto spesso imitate (specialmente nei braccialetti di perline). Nel caso dell’Onice nero si usa tingere chimicamente pietre che appartengono alla stessa famiglia dell'Onice, come l'Agata o il Calcedonio, oppure vengono direttamente usate delle paste vetrose artificiali. E questo è spesso il caso anche dell’Ossidiana.

L’Onice naturale è una varietà di Agata a bande bianche e nere. Nelle parti nere, il colore può essere più o meno intenso, ma raramente è uniforme. L’Ossidiana naturale invece è più difficile da riconoscere se lavorata e levigata, il consiglio è quello di comprarla grezza e andare a ricercare quelle impurità e imperfezioni tipiche di un materiale di originale naturale.

 

Ambra

L'ambra è la resina emessa dalle conifere che successivamente con il tempo (anche decine di milioni di anni) si fossilizza e in alcuni casi si solidifica conservando resti vegetali, fungini o animali tra cui artropodi e, molto più raramente, vertebrati. Ha colore che può variare dal giallo al rossiccio al bruno, ed è traslucida. Anche lei purtroppo viene falsificata molto frequentemente ed è quasi impossibile determinarne l’autenticità da un solo esame visivo. Si possono però effettuare due tipi di test. 

Il primo, utile se l’Ambra non è montata su gioielli, è quello di immergerla in un bicchiere di acqua saturo di sale. Se la nostra Ambra galleggia è naturale, se affonda allora è un’imitazione artificiale. Se invece l’Ambra è già montata su un gioiello (e quindi nel bicchiere affonderebbe comunque) si può provare a strofinarla forte con un panno imbevuto di acetone: se è naturale non si rovinerà, quella artificiale invece sì.

 

Pietra di Luna: Adularia o Labradorite Bianca?

pietra di luna adularia e labradorite bianca

In questo caso non parliamo di falsificazioni o trattamenti, ma di un nome con il quale si fa riferimento a due tipi diversi di pietre. Con Pietra di Luna ci si può riferire all’Adularia, caratterizzata da un fenomeno chiamato adularescenza che consiste in un leggero bagliore superficiale visibile al muovere della pietra. Ma ci si può riferire anche alla Labradorite Bianca, una varietà di labradorite che si estrae in Madagascar. La Labradorite Bianca ha riflessi più intensi e di colori che vanno dall’azzurro al blu, al giallo fino ad arrivare a toni arancio-rossastri o violacei.