⋆˙⟡ Milly e il Macramè ⟡˙⋆

La prima volta che mi sono imbattuta in questa antica arte era il 2017 e mi trovavo ad un festival in Ungheria chiamato Ozora. A catturare la mia attenzione inizialmente furono le pietre, per le quali ho sempre nutrito un grande interesse fin bambina. Ma ciò che ad un secondo sguardo mi colpì particolarmente fu il modo in cui il macramè riusciva ad esaltarle e valorizzarle. 
Per due anni ho contemplato l’idea di provare ad imparare, ma solo nella primavera del 2019 si è presentata la giusta circostanza. In quel periodo stavo attivamente cercando un hobby, qualsiasi cosa che mi assorbisse abbastanza da distrarmi dai pensieri e le preoccupazioni, così mi decisi a fare un tentativo. Da quel momento non ho mai più smesso di annodare fili e creare gioielli: ho trovato nel macramè un modo per esprimermi, un rifugio di quiete e pace. Ho scoperto la gioia e la soddisfazione che si prova a creare qualcosa dal nulla, e che l’arte ci dona un grande privilegio: essere liberi. Così, non so bene nemmeno io come o quando, sono diventata una piccola artigiana. 
Attraverso i miei gioielli vi mostro il mio mondo: il respiro del bosco, il fascino e la maestosità di pietre e cristalli, la delicatezza dei fiori. È dalla natura che traggo ispirazione per dare forma ai miei gioielli, perché è nella natura che ritrovo sempre infinita bellezza e magia. 
I modelli che realizzo sono tutti originali, vengono pensati, progettati e testati da me personalmente da anni. Seleziono accuratamente anche ogni pietra assicurandomi che la sua origine sia naturale e non trattata artificialmente.

Cos'è il Macramè?

Il macramè è una antichissima tecnica manuale di annodatura dei fili che non richiede l'uso di strumenti specifici e che non può essere riprodotta da macchinari. A seconda del materiale e dello spessore dei fili (o delle corde) si possono creare gioielli, ma anche vestiti, borse, arazzi, tende, e tanto altro. L’umanità sfrutta i nodi fin dai tempi preistorici, si trovano tracce dell’uso di queste tecniche anche nelle popolazioni assire e maya, e nelle tribù americane, celtiche e africane antiche. I tessitori arabi annodavano a mano il filo in eccesso dei tessuti intelaiati di asciugamani, scialli e veli in frange decorative. La conquista dei Mori portò questo usanza in Spagna, poi in Italia, soprattutto in Liguria e in Sardegna, per poi diffondersi in tutta Europa e nel resto del mondo. 

Il macramè si è evoluto in molti stili e usi diversi in varie aree del mondo per secoli e secoli, alternando in epoca recente brevi periodi di popolarità a lunghi periodi in cui veniva quasi dimenticato del tutto. Negli ultimi anni, grazie a internet è tornato popolare con nuovi stili innovativi e intricati.